Migliore acqua da bere: ecco 5 consigli che ti aiuteranno a fare la scelta giusta
Favorisce il senso di sazietà, stimola il metabolismo, purifica e depura, rafforza il sistema immunitario, rende la pelle più bella. Sono soltanto alcuni degli innumerevoli benefici dell’acqua, risorsa preziosa di cui tutti abbiamo estremo bisogno. Anche perché, fra le altre cose, l’acqua veicola sali minerali essenziali per il nostro organismo. Non a caso gli esperti consigliano di berne almeno 1,5-2 litri al giorno. Ma la domanda sorge spontanea: l’acqua è tutta uguale? E qual è la migliore acqua da bere? Ecco 5 consigli per aiutarti a riconoscere le caratteristiche più importanti e fare la scelta giusta.
1. Valuta il residuo fisso e le diverse tipologie di acqua
Il residuo fisso è il valore che possiamo ottenere portando l’acqua a una temperatura di 180°. Temperatura che fa evaporare il liquido, ma non la parte solida costituita dai sali minerali. Considera che più ce ne sono, più il valore del residuo fisso (indicato anche sulle etichette delle bottiglie) è alto. Ed è proprio in base a esso che le acque vengono classificate in 4 principali tipologie:
- Acqua minimamente mineralizzata, con residuo fisso minore di 50 mg/L, che favorisce la diuresi;
- Acqua oligominerale o leggermente mineralizzata, che ha residuo fisso compreso tra i 50 e i 500 mg/L. Si tratta di acqua leggera, diuretica, con moderata quantità di sodio, che si può bere tranquillamente durante la giornata;
- Acqua mediominerale che ha residuo fisso compreso tra 500 e 1500 mg/L, particolarmente utile dopo lo sport perché reintegra i liquidi e i minerali persi sudando;
- Acqua ricca di sali minerali, con residuo fisso superiore a 1.500 mg/L. Si tratta di un’acqua terapeutica molto ricca di sali minerali, che va consumata sotto controllo medico.
2. Valuta la concentrazione di calcio e sodio
Sapevi che le acque ricche di calcio sono utili per rafforzare le ossa e l’attività muscolare? Mentre con il sodio, per quanto sia un elemento essenziale per la salute umana, non bisogna esagerare. Secondo alcuni studi condotti nel corso del tempo, eccessive quantità comporterebbero infatti un maggior rischio di ipertensione arteriosa. Tuttavia l’acqua oligominerale che troviamo solitamente in commercio ne contiene ridotte quantità e quindi è in generale sicura, a meno che tu non abbia necessità di seguire una dieta iposodica. In tal caso bisognerebbe privilegiare acqua povera di sodio.
3. Presta attenzione anche al contenuto di magnesio, potassio, zolfo e ferro
Se l’acqua ricca di magnesio aiuta a regolare l’intestino e le funzioni enzimatiche, lo zolfo è utile per i capelli e per la salute delle unghie. D’altra parte il ferro aiuta in gravidanza e il potassio è importante per regolare la conduzione degli impulsi nervosi e muscolari. Sapere a cosa servono è utile anche per orientarci nella scelta.
4. Privilegia l’acqua di rubinetto, è più green
L’acqua di rubinetto è forse la migliore acqua da bere. Innanzitutto perché viene sottoposta a regolari controlli atti a certificarne la bontà e in generale, come riporta il Ministero della Salute, – le acque italiane, per più dell’85% di origine sotterranea, anche quando sottoposte a trattamenti di potabilizzazione, contribuiscono ad apportare quantità apprezzabili di alcuni minerali come risultato di fenomeni naturali di cessione da rocce e terreni a contatto con l’acquifero, ad esempio, calcio, magnesio, fluoro, ferro. – Quindi l’acqua di rubinetto non è peggiore rispetto a quella in bottiglia, tutt’altro. E non è l’unico motivo che dovrebbe indurti a privilegiarla.
Difatti rinunciare alle bottiglie significa innanzitutto aiutare l’ambiente adottando un comportamento ecosostenibile. Pensa che per imbottigliare 11 miliardi di litri d’acqua vengono utilizzate 200.000 tonnellate di plastica. Senza contare l’inquinamento legato ai trasporti dell’acqua. E vogliamo parlare del notevole risparmio economico?
5. Privilegia acqua viva dall’elevato valore energetico
Difficile trovare un’acqua più buona e rigenerante di quella che sgorga da una fonte viva di montagna. E come sarebbe bello poter bere direttamente dal rubinetto di casa un’acqua altrettanto leggera, energetica e buona.
Ebbene, grazie a Bio acqua live® questo è possibile. L’innovativo sistema casa, di semplicissima installazione, trasforma il calcare in aragonite detta “fiocchi soffici di calcio”, che sia per le sue dimensioni che per la sua forma cristallografica, tende a non depositarsi e ancorarsi, creando una valida barriera al calcare.
Senza contare che l’acqua così trattata entra più capillarmente nei tessuti aumentando i livelli di idratazione profonda e di veicolazione dei nutrienti. In definitiva, l’acqua risulta di maggiore qualità, più viva, più fresca, sicura ed energeticamente compatibile. E scompare pure l’odore di cloro.