Calcare nell’acqua: perché è dannoso per i tuoi elettrodomestici e come rimediare
Fino a qualche tempo fa la presenza di calcare nell’acqua era considerata dannosa per la salute, ma oggi sappiamo, grazie a numerosi studi scientifici, che non comporta particolari rischi. Questo non significa però che il calcare sia totalmente innocuo.
Tubature, impianti ed elettrodomestici risentono negativamente della cosiddetta acqua dura, quella appesantita dal calcare, e le conseguenze non si fanno attendere: malfunzionamenti, corrosione delle tubazioni, incrostazioni, riduzione notevole dell’efficienza, drastica diminuzione della loro durata. Il calcare non farà male alla salute, ma per la nostra casa è potenzialmente letale.
Cosa vuol dire acqua dura
La durezza dell’acqua dipende dal quantitativo di calcio e magnesio in essa contenuti ed è comunemente indicata in °Fr. Le acque dure sono quelle che vanno da 18°F a 30°F, mentre le acque molte dure superano i 30°F. Quanto più l’acqua è dura, tanto è maggiore il rischio di formazione di calcare.
Calcare: perché si forma?
Quando l’acqua dura viene riscaldata dagli elettrodomestici o dalla caldaia, una parte del calcio e del magnesio in essa contenuti cristallizzano. E si ha così la formazione del calcare o carbonato di calcio, che causa tutta una serie di problemi, a partire dalle classiche incrostazioni.
Calcare nell’acqua: fa male?
Il calcare contenuto nell’acqua che beviamo non è dannoso per la salute, perlomeno entro i livelli raccomandati, e non provoca formazione di calcoli renali, come si riteneva un tempo.
Addirittura secondo alcuni studi scientifici protegge dalle malattie cardiovascolari e le acque dure, per certi versi, sono considerate migliori rispetto a quelle dolci. Anche perché più ricche di magnesio.
Come capire se l’acqua è piena di calcare
Per verificare se l’acqua di casa tua contiene molto calcare, puoi semplicemente farla bollire in una pentola e controllare se rilascia tracce biancastre. Utile anche un’attenta osservazione dei bicchieri: se noti tracce dello stesso colore potrebbe trattarsi proprio di calcare.
Altri segnali?
- Il bucato particolarmente ruvido dopo il lavaggio;
- la ruvidezza di pelle e capelli dopo la doccia;
- la presenza di incrostazioni su eventuali elettrodomestici e rubinetti.
Come eliminare il calcare da elettrodomestici e rubinetti
Il calcare è acerrimo nemico di elettrodomestici, doccia, rubinetti e caldaie. Ed è quindi importante prendersene adeguata cura, sfruttando quando possibile i rimedi naturali.
- Negli elettrodomestici, il calcare accumulato sulle resistenze ostacola il regolare scambio termico, a tutto svantaggio della loro efficienza. Per non parlare dei consumi di energia che aumentano notevolmente. A seconda del tipo di elettrodomestico, puoi intervenire in diversi modi. Per esempio, nel caso del ferro da stiro, puoi versare una miscela a base di acqua e aceto direttamente nella caldaia. Scaldala e vaporizza l’acqua. Una volta che il ferro tornerà freddo, svuota la caldaia.
- Nel caso dei rubinetti e della doccia, il calcare tende a ostruire il normale flusso d’acqua ed è quindi opportuno eliminarlo costantemente. L’aceto bianco è in tal senso un ottimo alleato. Basta immergere le parti interessate in una soluzione di acqua e aceto per una nottata.
- Se invece desideri eliminare il calcare dal box doccia, ti basta una soluzione a base di bicarbonato e aceto bianco, che va passata sulle superfici con una spugnetta. Lasciala agire, prima di sciacquarla, almeno per qualche minuto.
Trasformare il calcare in aragonite: il modo più efficace per salvare gli elettrodomestici
L’acqua dura non farà male alla salute, ma di certo non fa bene ai nostri elettrodomestici, che a causa del calcare tendono a deteriorarsi, a sprecare più energia, e a durare meno, causandoci notevoli ripercussioni anche dal punto di vista economico. La buona notizia è che non possiamo eliminarlo, ma possiamo trasformarlo! Ed è esattamente quello che fa il sistema casa bio acqua live®.
Questa tecnologia all’avanguardia trasforma il calcare in aragonite, detta “fiocchi soffici di calcio”, che grazie alle sue dimensioni e alla sua forma cristallografica, tende difficilmente a depositarsi e ancorarsi. A tutto vantaggio delle tubature e degli elettrodomestici, che una volta installato Bio acqua live®, riprenderanno a funzionare meglio di prima, evitandoti ripetuti interventi di riparazione e costose sostituzioni.
Senza contare che oltre a essere una valida barriera al calcare, Bio acqua live® non consuma energia elettrica e non necessita di alcuna manutenzione. Meglio di così!
Senza esitare rispondo: Amore e Gratitudine
Masaru Emoto
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